Splendida, splendida Nusa Penida, sembra una Bali concentrata e in miniatura. Ci ha conquistato con i suoi paesaggi e le sue coste dalle forme bizzarre toccate da un’acqua turchese. Le abbiamo dedicato solo due giorni ma se ne sarebbe meritata molti altri.
Meravigliose ma anche molto gettonate le famose Diamond Beach e Kelingking Beach, andate a vederle la mattina presto quando saranno ancora deserte e il sole non ancora così alto da farvi rimpiangere i mille milioni di scalini che dovrete scendere ma anche, e soprattutto, risalire.
L’interno dell’isoletta è anch’esso molto simile a Bali a livello di vegetazione, simpatico da girare in motorino, ma anche più dissestato e buio, consiglierei di tornare a casa prima del tramonto, perché le stradine strette e ripide possono rivelarsi pericolose senza la giusta illuminazione.
Nusa Penida è comodamente collegata da dei traghetti, sempre in ritardo direi, sia a Bali che alle Gili.
Diamond Beach dall'alto e dal basso
Atuh Beach: qui ho mangiato il pesce alla griglia più buono della mia vita
Kelingking Beach: la mia prefe, anche se non abbiamo avuto il coraggio di scendere i mille gradini che portavano alla spiaggia sotto i mille gradi al sole che ci accompagnavano SEMPRE
VOTO GENERALE: 8
🟢 PAESAGGIO: 9
🟡 ECONOMICO: 7
🟢 SICUREZZA E ACCOGLIENZA: 8
🟡 *FUTTIBECCITÀ : 6 (abbastanza turistico quindi diversi tentativi di fregatura)
*futtibeccità: il futtibecciu è un meraviglioso termine coniato dal geniale popolo sassarese (Sassari caput mundi è la mia città di origine) e letteralmente indica una persona che fregherebbe anche un vecchietto, un infame insomma. Questo KPI di ultima generazione fornisce un’analisi approfondita dei tentativi da parte dei locali di ingannare un forestiero.