Cuba, bellissima e decadente, con le sue contraddizioni e la natura rigogliosa, i suoi sorridenti abitanti e gli edifici in stile coloniale, ci conquista e commuove.
Atterriamo a Cuba con la nostra bella Lonely Planet e qualche info proveniente da blog e forum, consci di avere a che fare con un paese dalla storia problematica, che segna profondamente il presente di chi ci vive, ma devo dire che nelle due settimane che vi trascorriamo, rimaniamo spesso sconcertati dalla sua situazione socio-economico-politica.
Qui troverete un bel pippone sulla storia di Cuba.
E dopo questo ACCOLLO assolutamente necessario (?) capiamo un po’ come organizzare il viaggio. Passiamo a Cuba due settimane, prenotando di volta in volta alloggi e spostamenti, ci facciamo ispirare dai racconti degli altri viaggiatori e dai consigli dei locali.
ITINERARIO per due settimane:
Viñales - una valle verdissima circondata da mogotes (formazioni di calcare tondeggianti) in cui si possono visitare le piantagioni tabacco, grotte e valli vicine;
Playa Giron - principale centro della Bahía de Cochinos, situato vicino ai più famosi siti di snorkeling e immersioni dell’isola. PROBABILMENTE evitabile. NON andateci se cercate movida;
Trinidad - dolcissima cittadina del sud, ci ha incantato con le sue casette colorate in stile coloniale;
Santa Clara - non conquista il nostro cuore come la tappa precedente, ma è un luogo ricco di storia e forse uno dei più autentici che visitiamo;