Aaaaaa L’Habana!
Ci conquista con la bellezza decadente di una dama in rovina, la musica e i mojitos ghiacciati. Ci passiamo 2 giorni e mezzo ma ci sarebbe piaciuto trattenerci di più!
È una città che colpisce per le sue contraddizioni: le baracchine si alternano ai ristoranti di lusso, l’estrema povertà convive con la sfacciata ricchezza destinata ai turisti, fa male vedere gli edifici vicini al collasso e il Capitolio perfettamente restaurato, con tanto di CUPOLA D’ORO A 24 CARATI, così luminoso da riflettere la luce.
FUN FACT: il Capitolio è l'equivalente del Campidoglio di Washington ma un metro più largo e uno più lungo… in questa battaglia hanno voluto vincere loro!
L’Habana Vieja è sicuramente la tappa numero uno, delimitata da 4 piazze, una più bella dell’altra, con lo stile coloniale che permea il quartiere, vedrete un alternarsi di bar, ristorantini, bancarelle, musei e chiese magnifiche. Salite all’ultimo piano in uno degli hotel della zona (chiunque può salire anche non essendo un ospite dell’albergo) e ammirate il panorama della città.
Sempre dalla zona vieja potete prendere un battello (costo 2 pesos = 0,007€) che vi porta dall’altro lato del fiume, dove c’è il principale forte della città e un Cristo di 320 tonnellate di MARMO DI CARRARA (forse esagerati). Affianco alla statua, il museo di Che Guevara (BASTA DAI).
ATTENZIONE: prendere il battello è molto simpatico ed economico MA, potrebbe capitare di rimanere bloccati dall’altra parte del fiume perchè quello di ritorno non arriva (tratto da una storia vera). Nel caso NIENTE PANICO, c’è un autobus, che sempre per 2 pesos, vi riporterà all’Habana Vieja (rtratto da una storia vera).
Proviamo diversi localini in questo quartiere, quelli che ci piacciono di più sono:
El Floridita: si dice questo locale di proprietà del GOBIERNO sia il posto in cui è nato il daiquiri, tipico cocktail locale, e che Hemingway fosse un assiduo frequentatore di questo posto. Bellissima atmosfera con musica dal vivo.
Daiquiri a 750 pesos (circa 3 euro).
La Bodeguita del Medio: qui invece Hemingway ci si recava con i suoi amici di rango più basso (non ammessi al Floridita che era un bar troppo elegante per loro). Casa dei Mojito e degli spettacoli di musica dal vivo è un must, anche se molto turistico.
Mojito BUONISSIMO a 750 pesos (circa 3 euro)
Il re dei Mojito a la Boteguita del Medio
Esquina de Cuba: ottimo ristorantino dalle pretese un po’ gourmet, ma buonissimo e a prezzi onestissimi. C’è la possibilità di mangiare su un dolcissimo terrazzino che si affaccia su una delle vie principali dell’Habana Vieja.
Ci è stato poi consigliato di fare una colazione a buffet nell’Hotel Inglaterra, dove siamo effettivamente andati e in cui consiglio di NON andare! (ALLARME SCAM) La location è bellissima ma il buffet è molto caro (20 euro a testa) e non particolarmente buono.
L’Habana Central è il quartiere più autentico della ciudad, potreste sentirvi in pericolo per via di come venite guardati e per il fatto che l’illuminazione è quasi inesistente,, ma non lo siete, nessuno tocca i turisti, anche perché si rischiano 20 anni di carcere per un semplice furtarello a danno degli straniero.
Qui troverete un susseguirsi di palazzi sull’orlo del collasso, mercati all’aperto, gente ammassata per cercare di prendere una guagua che forse non arriverà, poi Chinatown, costruita dai cinesi alla fine del 1800 quando giunsero nella speranza di un lavoro ben retribuito che divenne in realtà semi-schivitù. Oggi nel Barrio Chino ci sono ancora un cinema che proietta film in versione originale e una farmacia omeopatica cinese, ma non ci sono cinesi, scappati con l’arrivo di quel comunismo dal quale erano fuggiti.
Infine Vedado. Questo è il quartiere più vivibile della città a detta dei suoi abitanti, è qui che si trovano i pochissimi cinema rimasti, i negozi a prezzi più bassi, è il cuore commerciale e residenziale dell’Havana.
Da qui partono i pullman di Viazul.
FANTACONSIGLIATI i free walking tour dell’Havana, che ogni giorno partono alle 9 e mezza e alle 16 dal Parque Central, durano circa 4 ore e affrontano due itinerari: l’Habana Vieja e l’Habana Central (questo attraversa Chinatown e si spinge fino a Vedado). Noi abbiamo partecipato ad entrambi e siamo rimasti molto soddisfatti! I bravissimi ragazzi che ci lavorano sono generalmente dei professionisti che nel tempo libero arrotondano con questa attività (i tour sono gratuiti ma è costume lasciare una mancia alla fine - meglio se in euro o dollari); il loro scopo è quello di aprire gli occhi dei turisti e toccare con mano la vera Cuba, coi suoi lati positivi e negativi, le guide sono pronte a rispondere a tutte le domande (che siano di carattere storico, politico, economico o sociale) con grande preparazione e una punta di amarezza nel sottolineare le ingiustizie e i punti deboli del paese.
C’è la possibilità di fare un giro della città con un'auto d’epoca al prezzo di 25 euro l’ora, non l’abbiamo fatto ma magari è un’esperienza carina.
E per la serie "pazzi per le auto d'epoca"...
Casa particulare all’Habana Vieja 15 euro a notte in due.
Casa particulare a Vedado 13 euro a notte in due.
VOTO GENERALE: 9
🟢 PAESAGGIO: 9
🟡 ECONOMICO: 7
🟡 SICUREZZA E ACCOGLIENZA: 7
🟡 *FUTTIBECCITÀ : 6 e mezzo (essendo una grande città sono molti i tentativi di truffa)
*futtibeccità: il futtibecciu è un meraviglioso termine coniato dal geniale popolo sassarese (Sassari caput mundi è la mia città di origine) e letteralmente indica una persona che fregherebbe anche un vecchietto, un infame insomma. Questo KPI di ultima generazione fornisce un’analisi approfondita dei tentativi da parte dei locali di ingannare un forestiero.